Nel nome del padre è una “commedia romantica” scritta da Luigi Lunari nel 1997.
Due giovani si trovano in un luogo misterioso, che presto si rivela come una sorta di purgatorio, dove essi devono liberarsi dei loro drammatici ricordi per approdare ad una meritata pace eterna. Rosemary e Aldo provengono dai poli opposti della nostra società: lei figlia del vecchio Kennedy (e sorella del presidente assassinato), lui figlio di un comunista italiano, perseguitato politico, esule in Russia durante la guerra, anch’esso figura storica, che risponde al nome di Palmiro Togliatti. Ambedue hanno pagato un durissimo prezzo alla personalità e alle ambizioni – pur così diverse – dei loro genitori, dai quali sono rimasti irrimediabilmente schiacciati. Dramma “sentimentale”, che si conclude con il “lieto fine” di una unione tra i due giovani e nel loro comune addormentarsi nella morte: ma ricco anche di significazioni umane e in lato senso politiche.