“In favore dell’uomo contro la natura” – Paolo Massei

A Montone, dal 3o ottobre, in occasione della Festa del Bosco, nella splendida cornice del Museo San Francesco, sarà visitabile la mostra di Paolo Massei, “In favore dell’uomo …

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A Montone, dal 3o ottobre, in occasione della Festa del Bosco, nella splendida cornice del Museo San Francesco, sarà visitabile la mostra di Paolo Massei, “In favore dell’uomo contro la natura”. In rassegna opere dell’ ultima produzione dello scultore di Bevagna dedicate al tema del rapporto uomo-natura. Per la prima volta sarà possibile vedere la serie dedicata al Fomes fomentarius, un fungo parassita dei pioppi che cresce sul tronco degli alberi morenti o già morti, anche conosciuto come fungo dell’esca per le sue proprietà piriche.

La rassegna presenta non soltanto le opere scultoree ma anche la trasposizione su tela delle elaborazioni digitali operate da Massei al fine di descrivere simbolicamente il suo concetto estetico. La mostra è corredata da un catalogo esplicativo, dove sono riprodotte tutte le opere esposte e contiene un testo introduttivo dello stesso Massei, il saggio critico del curatore Andrea Baffoni, un testo tecnico sulle caratteristiche del Fomes fomentarius scritto dal prof. Primo Proietti, oltre ad una sequenza fotografica che documenta il lavoro di Massei e Franco Piccaro nella raccolta di questi particolari funghi.

La caratteristica dell’evento è quella di sottolineare l’autonomia estetica di questi particolari organismi, capaci, di per sè, di esprimere un valore scultoreo autonomo, rinnovando il concetto di “bellezza della natura” ed aprendo a profonde riflessioni sul ruolo dell’arte e dell’artista nel difficile compito di sensibilizzare al rispetto e mantenimento degli ambienti naturali. Seguendo questo percorso l’attenzione di Massei si rivolge al messaggio artistico di Joseph Beuys, ribaltando la logica del tedesco contenuta nella frase La Rivoluzione Siamo Noi, in “io sono la rivoluzione”. Massei sposta la discussione verso l’unico depositario del sapere: l’uomo, quindi se stesso. Il compito dell’artista diventa quello di sensibilizzare i cittadini, spingerli verso la consapevolezza di se stessi e solo dopo intervenire nella natura rivalutando la saggezza contadina, tendere cioè la mano a quei depositari del sapere antico da cui deriviamo ed a cui dobbiamo le nostre origini civili: “essere noi la rivoluzione”.

La mostra, patrocinata da Regione Umbria, Comune di Montone e Sistema Museo, si è avvalsa del contributo di numerosi sponsor privati.

 

Orari di apertura durante la FESTA del BOSCO: da giovedì 29 a sabato 31 ottobre 10.30-13.00/15.00-19.30

domenica 1 novembre 10.30-1300/15.00-19.30

nei mesi di novembre e dicembre: sabato e domenica 10.30 -13.00/15.00-17.30

info: montone@sistemamuseo.it Museo San Francesco 075.9306535

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