Il milione, ovvero il libro delle meraviglie – 30 Agosto 2019 – Montone

52°Festival delle Nazioni – Città di Castello (PG) Concerto a Montone , Chiesa di San Francesco, ore 21.00 Il milione, ovvero il libro delle meraviglieviaggio musicale sulle tracce …

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1920
52°Festival delle Nazioni – Città di Castello (PG)

Concerto a Montone , Chiesa di San Francesco, ore 21.00

Il milione, ovvero il libro delle meraviglie
viaggio musicale sulle tracce di Marco Polo
David Riondino voce narrante
LaReverdie

Claudia Caffagni voceliutocampane
Livia Caffagni voceviellaflauti
Elisabetta de Mircovich voceviellaribecasymphonia
Matteo Zenatti vocearpapercussioni

Con la partecipazione di
Elena Baldassarri tablabendircampane tibetane
Ourania Lampropoulou santur, voce

ANONIMO ITALIANO DEL XIV SECOLO
Trotto danza (London, British Library, MS. Add. 29987)

ANONIMO SPAGNOLO DEL  XIV SECOLO
Stella splendens virelai (Montserrat, Biblioteca del Monasterio 1, Llibre Vermell)

ANONIMO FRANCESE DI FINE XIII SECOLO
Huic placuit Magi mottetto (Montpellier, Bibl. Fac. Med., MS H 196)

JOHANNES SYMONIS HASPROIS
Puisque je suis fumeux ballade (Chantilly, Bibliotheque du Musee Conde, MS 564)

ANONIMO ITALIANO DEL XIV SECOLO
Belicha danza (London, British Library, MS. Add. 29987)

JACOPO DA BOLOGNA
Per sparverare caccia (Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Panciatichiano 26)

ANONIMO FRANCESE DEL XIV SECOLO
Pantheon abluitur / Apollinis eclipsatur / Zodiacum signis mottetto (Strasbourg, Bibliothèque Municipale, 222 C. 22)

ANONIMO ITALIANO DEL XIV SECOLO
Salterello danza (London, British Library, MS. Add. 29987)

ANONIMO ITALIANO DEL XIII SECOLO
Benedicti e llaudati lauda (Cortona, Biblioteca Comunale e dell’Accademia Etrusca, MS 91)

ANONIMO FRANCESE DI FINE XIII SECOLO
Pange melos conductus (Firenze, Biblioteca Laurenziana, MS Pluteus 29.1)

ANONIMO SPAGNOLO DEL XII SECOLO
Congaudeant Catholici conductus (Santiago de Compostela, Catedral Metropolitan, Codex Calixtinus)

ANONIMO FRANCESE DI FINE XIII SECOLO
S’on me regarde / Prennés i garde / Hé mi enfant mottetto (Montpellier, Université Faculté des Medicins, MS H196)

JOHANNES CICONIA
Venecie mundi splendor mottetto (Bologna, Museo Internazionale e Biblioteca della Musica, MS Q15)

Nel 1271, a soli diciassette anni, Marco Polo lasciò la natia Venezia alla volta della corte del tartaro Kublai Kan, dove arrivò dopo un lungo viaggio prima via mare, fino ad Acri, nell’attuale Stato di Israele, poi via terra, passando per Bagdad e da lì attraverso tutta l’Asia centrale. Alla corte del Grande Cane, il giovane Marco venne accolto con onori, divenne uomo di fiducia del reggente e quindi incaricato di svolgere attività diplomatiche in virtù delle quali potè continuare a visitare luoghi diversi. Solo nel 1292, a trentotto anni, ripartì per tornare in patria. Tre anni dopo, fatto prigioniero dai genovesi durante la battaglia navale di Curzola, Marco raccontò la sua esperienza attraverso il celebre dettato al compagno di cella, Rustichello da Pisa.
Ed è proprio questo racconto che rende speciale la storia del mercante e avventuriero Marco Polo, a differenza dei molti altri che in epoche lontane osarono affrontare lunghissimi e pericolosissimi viaggi a scopi commerciali: nel ricco reportage che, filtrato dalla penna abile di un poeta di chanson de geste quale fu Rustichello, alterna nitide descrizioni di luoghi, usi e costumi alla narrazione di eventi storici e leggende.
In una sorta di ricostruzione sonora del viaggio di Marco Polo, le letture di David Riondino dal Milione saranno accompagnate dalle musiche interpretate dall’ensemble LaReverdie: partiture di scuola veneta e francese, coeve al veneziano, tratte dal repertorio profano e religioso, ma anche melodie, eseguite su strumenti della tradizione orientale, capaci di evocare quel mondo meraviglioso e remoto che tanto profondamente impressionò Marco e Rustichello.

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